Sauna da esterno: come farla, i permessi necessari e come sceglierla

Sauna da esterno: come farla, i permessi necessari e come sceglierla

Il mondo sauna da esterno è veramente molto vasto. Ce ne sono di tutti i tipi e sono personalizzabili a seconda delle esigenze. Piccole o grandi dimensioni, a forma di botte o tipo casetta e per varie fasce di prezzo in base a quello che si può spendere. Ma da cosa si parte?

sauna da esterno in legno

Come sceglierla

Intanto definiamo lo spazio necessario e che abbiamo a disposizione: un angolo del giardino, ma anche un attico o un terrazzo ampio. In secondo luogo: che stile vogliamo avere? Tradizionale? Moderno? Semplice o con tocchi di lusso? Struttura in legno o magari in vetro? Sul mercato davvero ce n’è per tutti i gusti e una volta definite queste linee guida si passa ai dettagli come, ad esempio, se scegliere una sauna a infrarossi, con riscaldamento a stufa (molto comoda se si dispone di molta legna, ed è l’originale sauna finlandese) o elettrico.

La più economica da realizzare è quella ad infrarossi che riscaldano l’aria, anche se non si raggiungono le temperature della sauna finlandese, ma otteniamo un bel trattamento fino a 50-55 gradi. Per quanto riguarda la sauna con riscaldamento elettrico dobbiamo calcolare che la spesa in bolletta sarà sicuramente più alta, perché è come se avessimo un elettrodomestico in più che consuma elettricità. Per la sauna con riscaldamento a stufa, invece, dobbiamo tener conto che andrà costruito uno sfogo di uscita per i fumi.

Come realizzarla

Per realizzare la nostra sauna e se siamo pratici con il bricolage possiamo fare da soli andando ad acquistare un kit di materiale che ormai si trova in tutti i migliori negozi e catene del fai da te. Possiamo, inoltre, affidarci ai prefabbricati che sono strutture già pronte ed è sufficiente installarle. Come alternativa ulteriore ci sono tantissime aziende specializzate che possono seguirci dalla realizzazione del progetto, dal disegno fino all’opera finita. Ovviamente in questo caso la spesa sarà sicuramente più alta.

Prezzi

Per farci un’idea, se calcoliamo una struttura piccola per 1 o 2 persone semplice possiamo partire da circa 1800-2000 euro fino a 5000 euro in base anche al materiale che scegliamo di utilizzare. Per una sauna più grande si possono superare i 10000 euro.

Come farla

sauna da esterno in legno e vetro

Parlando di sauna da esterno dobbiamo specificare cos’è la coibentazione, ovvero l’isolamento termico. In pratica dobbiamo far sì che la nostra sauna sia perfettamente isolata in modo da non disperdere il calore all’esterno della struttura.

Scegliendo il materiale abbiamo a disposizione legno, vetro e anche pietra. Il legno dà l’idea della tradizionale sauna finlandese che utilizza questo materiale essendo molto presente nelle zone in cui è nato questo tipo di trattamento. Possiamo utilizzare pino, abete, pioppo o cedro che sono i più resistenti e trattengono il calore in maniera naturale. Ovviamente il legno utilizzato non è trattato, così da non disperdere con il calore vernici o materiali tossici per noi e per l’ambiente.

Il vetro possiamo utilizzarlo come parete per far entrare più luce naturale, ma dovrà essere realizzato e pensato in modo che isoli in maniera ottimale. La pietra, invece, trattiene il calore distribuendolo in maniera più uniforme, specie se scegliamo un tipo di riscaldamento ad infrarossi. Ci sono molte possibilità di realizzare una struttura ad inserti, quindi magari in legno con delle parti in pietra e una parete o il tetto in vetro.

Regolamentazione e permessi necessari

In base al tipo e misura di sauna che abbiamo deciso di installare ci sono delle documentazioni da richiedere o fornire. Se abbiamo a progetto una piccola struttura in legno che non prevede delle fondamenta fisse (cioè una struttura che posso spostare) ci avvaliamo di una semplice comunicazione di installazione (che viene chiamata CILA) all’ufficio tecnico del nostro comune di residenza. C’è una tempistica di 30 giorni in cui ci verrà dato il permesso e il via libera ai lavori.

Se, invece, la struttura prevede la realizzazione di fondamenta fisse o comunque lavori di installazione di scarichi per una eventuale doccia esterna o altro ci sarà un documento in più da presentare, cioè la pratica per rischio idrogeologico, sempre all’ufficio tecnico.

In ogni caso se abbiamo un geometra di fiducia possiamo fare tutte le domande del caso o sarà direttamente il geometra dell’ufficio tecnico del comune che ci fornirà i dettagli.