L’Hammam: trattamento del corpo e dell’anima

L’Hammam: trattamento del corpo e dell’anima

L’Hammam è un vero e proprio rituale di benessere della persona che trova le sue origini nel mondo arabo medio-orientale e si è diffuso nel corso degli anni anche nell’occidente, divenendo uno dei principali trattamenti di relax per il corpo e per la mente.

Nonostante oggigiorno sia considerata per lo più una pratica rilassante a cui dedicarsi nel week end di una settimana particolarmente stressante, l’Hammam aveva inizialmente un particolare ruolo religioso e spirituale, che trovava nella purificazione del corpo la possibilità di avvicinarsi ad Allah. Inoltre, essendo accessibile a tutti, era concepito come uno spazio pubblico di ritrovo in cui le persone ed i fedeli avevano la possibilità di confrontarsi, condividere esperienze e relazionarsi tra loro.

hammam tepidarium

Le fasi del rituale

L’Hammam, che letteralmente significa bagno di vapore, presenta 3 zone per l’accoglienza di coloro che vi accedono, che differiscono per il grado di umidità e temperatura al loro interno. Da ciò si deduce come questa pratica sia propriamente un rituale da eseguire passo per passo con una sequenza prestabilita per trarne il maggiore benessere possibile.

Nell’ordine troviamo:

  • Tepidarium, un’area dedita all’ambientazione dell’individuo in cui la temperatura non va oltre i 35°.
  • Calidarium, dove le temperature toccano anche i 60° e l’umidità sfiora il 100%. Questa è la stanza in cui iniziano ad essere espulse le tossine e le impurità attraverso la sudorazione. Il calore contribuisce al rilascio di endorfine, neurotrasmettitori con proprietà analgesiche ed oppiacee, che allieviano lo stress mentale e le tensioni muscolari del corpo. È tradizione sottoporsi ad una fase di esfoliazione con il guanto Kessa per eliminare le cellule morte e rendere la pelle più luminosa e rinvigorita. Si utilizza il sapone nero e eventuali oli come quello di Argan. Questo procedimento prende il nome di Gommage.
  • Frigidarium, fase terminale del trattamento che si conclude con l’immersione del corpo in una vasca di acqua fredda, solitamente intorno ai 27/28°, che contribuisce a richiudere e tonificare i pori della pelle aperti dal calore.

In queste fasi è possibile sottoporsi ad ulteriori trattamenti come massaggi, impacchi, gommage di cui abbiamo già parlato, ma anche maschere per nutrire la pelle e donare maggiore bellezza, talvolta docce emozionali e altri step a seconda del centro che sceglierete.

Infine, poiché il corpo è stato sottoposto a frequenti cambiamenti ambientali, è importante reidratarsi. Per questa ragione tutti i centri benessere e SPA includono nel pacchetto anche la possibilità di coccolarsi con tisane, tè e frutta per riprendersi al meglio.

hammam bagno di vapore

I benefici dell’Hammam

È del tutto appurato che questa pratica antichissima porta con se benefici relativi alla nostra salute fisica. Prima di tutto allevia stress e malumori andando ad influire sul nostro sistema nervoso. Inoltre, le varie pratiche condotte da esperti massaggiatori ci rigenerano da quelle tensioni che la frenetica quotidianità ci riserba, sciogliendo la muscolatura. L’azione depurativa del vapore aiuta l’espulsione di tossine e libera le vie aeree attraverso una respirazione profonda: questo trattamento è infatti particolarmente indicato anche per coloro che soffrono di problemi respiratori. Esso contribuisce anche all’idratazione delle pelli particolarmente secche e attivando un processo di vasodilatazione, ne consegue un maggior nutrimento del derma ed un’inferiore probabilità di desquamazione.

A questi giovamenti fisici si aggiungono quelli relativi alla nostra mente: ne usciremo più rilassati, in pace con noi stessi ed in grado di affrontare la giornata con più energia, magari riuscendo a trovare la soluzione ad un problema che ci affligge da diverso tempo. Spesso infatti è inutile arrovellarsi su un qualcosa che pensiamo trovi soluzione solo se vi si applica più tempo ed interesse. È invece consigliabile “staccare la spina” per un po’ di modo da approcciarsi successivamente alla situazione in modo nuovo e consapevole, valutando diversi punti di vista ed uscendo da quella fase d’impasse che ci ha causato il malessere.

L’Hammam si configura quindi come un processo di rinnovamento spirituale e corporeo a tutti gli effetti che esprime una dura risposta al dualismo Cartesiano della res extensa (ciò che è corpo) e della res cogitans (ciò che è spirituale) come entità separate, simbolizzando bensì la famosa locuzione latina delle Satire di Giovenale “Mens sana in corpore sano” mostrando come il benessere della nostra psiche si rifletta nel benessere del nostro corpo.