Il mondo della sauna è molto più ampio di quanto pensiate. Come abbiamo già visto, per sfruttare i benefici del calore oggi si può scegliere tra diverse tipologie di sauna, in particolare tra saune finlandesi, saune a infrarossi o biosaune. Tra le più popolari c’è proprio quest’ultima: l’alternativa dolce alla sauna tradizionale.

Cos’è una biosauna?

La biosauna è considerata un’alternativa più dolce alla sauna tradizionale finlandese. È caratterizzata da un equilibrio tra umidità e temperatura. Infatti la temperatura nella biosauna è generalmente compresa tra 40°C e 60°C mentre nella sauna tradizionale la temperatura raggiunge facilmente i 100°C. Il livello di umidità è compreso tra il 20% e il 60%.

Si tratta di livelli equilibrati di temperatura e umidità poiché, idealmente, la temperatura nella biosauna raggiunge i 50°C per un livello di umidità del 50%. E questo, per aumentare il comfort degli utenti.

Naturalmente, questi dati dipendono dai sistemi di riscaldamento e vapore integrati nella cabina. Tuttavia, le biosaune diffondono una temperatura più bassa che può quindi essere perfettamente adatta a persone che hanno difficoltà a respirare nelle saune tradizionali (a causa del caldo in particolare).

L’ambiente atipico della biosauna è generato da una stufa combinata: è infatti dotata di una stufa con pietre calde (come nella sauna finlandese) oltre che di un generatore di vapore.

I vantaggi di una biosauna

Con la sua temperatura più bassa, la biosauna è consigliata a chi vuole godersi l’ambiente di una sauna, ma che non sopporta l’eccessiva temperatura.

La biosauna offre gli stessi benefici delle altre saune: permette innanzitutto una pulizia profonda della pelle. Il calore e l’umidità aprono i pori della pelle per evacuare le impurità. La diffusione di tale calore, unita all’umidità, permette anche di innescare stimoli a livello della pelle oltre che del sistema nervoso. Ecco perché, quando esci da una sauna, ti senti totalmente rilassato.

Alcune biosaune offrono opzioni di cromoterapia: per diffondere, oltre al calore e all’umidità, giochi di luce e colori al fine di aumentare il benessere e il comfort degli utenti. Ci sono anche biosaune dotate di diffusori di odori; parliamo in questo caso di aromaterapia. Ma solitamente questo effetto è creato con le erbe, la cui essenza viene diffusa nell’aria, permettendo alla pelle di assorbirla e godere delle sue proprietà benefiche.

I benefici di una biosauna

L’azione del calore e i diversi passaggi caldo-freddo apportano notevoli benefici per il corpo durante le sedute di sauna.

• L’azione rilassante: una seduta in biosauna è molto efficace per combattere lo stress e la tensione. Sotto l’azione del calore, il corpo rilascia endorfine favorendo il sonno e il rilassamento. Se la avete in casa, è ideale da fare prima di dormire, per riposare meglio.
• L’azione purificante: Il calore secco della sauna provoca una forte traspirazione e la dilatazione dei pori della pelle. In questo modo il corpo suda molto, espellendo le tossine attraverso i pori.
• L’azione muscolare e cardiovascolare: dilatando i vasi sanguigni, la sauna aiuta il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare, mantenendo bassa la pressione sanguigna. Questo porta benefici anche sulla percezione dei dolori muscolari e articolari.
• Il miglioramento delle difese immunitarie: la biosauna porta il corpo in uno stato di febbre artificiale grazie al calore. La febbre artificiale stimola il sistema immunitario e porta ad una maggiore produzione di globuli bianchi e anticorpi per combattere le malattie. Praticata regolarmente, la sauna aiuta il nostro corpo a difendersi dagli agenti patogeni.
• La bellezza della pelle: Dilatando i pori, la sauna permette al corpo di espellere le tossine. Ma ammorbidisce anche la pelle e ne migliora l’elasticità. La doccia fredda aiuta poi a restringere i pori della pelle, migliorandone l’aspetto.

Ci sono controindicazioni alla pratica della sauna?

Le sessioni di sauna non sono consigliate a tutti. Per le persone con malattie cardiache o ipotensione la sauna non è vietata, ma si consiglia di mantenere la temperatura al di sotto dei 90°C, quindi la biosauna è un buon compromesso.

Per quanto riguarda alcune malattie della pelle come la psoriasi, è necessario rimanere vigili a causa del sudore prodotto durante le sessioni di sauna, meglio quindi chiedere consiglio al dermatologo.

Per le donne in gravidanza, la temperatura non deve superare i 70°C. Attenzione: contrariamente alla credenza popolare, la pratica regolare della sauna non fa dimagrire. Questa sensazione è dovuta alla forte perdita di acqua dal corpo causata dalla sudorazione.