Bagno Turco: cos’è, come e dove è nato e i benefici

Bagno Turco: cos’è, come e dove è nato e i benefici

Il bagno turco è una particolare pratica di benessere che consiste nello stare in una stanza chiusa in cui la temperatura viene portata tra i 40 gradi (per la zona dei piedi e delle gambe) ed i 60 gradi (per la zona alta del corpo, quindi petto e testa) con una percentuale di umidità molto alta, che può arrivare anche al 100%.

Da non confondere con la sauna finlandese (o sauna secca), il bagno turco è conosciuto anche come sauna umida. Infatti, la stanza viene riscaldata attraverso il vapore che esce da tubature sparse per le pareti, per questo il tasso di umidità che può essere raggiunto durante il bagno turco è di circa il 90%.

Nel tempo il bagno turco ha subito varie evoluzioni, per quanto riguarda la sua struttura generalmente deve essere costituito di un materiale in grado di resistere ad alti tassi di umidità ed anche, per una questione di igiene, una superficie facile da pulire. Mentre nella sauna secca si trova sempre il legno, nel bagno turco spesso si utilizza la pietra.

bagno turco con vapore

Benefici del bagno turco

Il bagno turco è in grado di portare diversi benefici al nostro corpo. In primo luogo abbiamo la vasodilatazione dovuta all’alta temperatura, che aiuta ad abbassare la pressione e a rilassare il corpo.

Inoltre, il calore e la vasodilatazione permetteranno di attenuare dolori, come quelli articolari. Inoltre questa pratica è in grado di favorire una profonda pulizia e purificazione della pelle. Quando il corpo è soggetto ad un alto tasso di umidità e ad alte temperature, si favorisce la sudorazione, grazie alla quale vengono eliminate scorie ed elementi impuri dalla pelle, rendendo così l’epidermide più lucida e tonica. Abbiamo poi i vantaggi sul pianto psicologico, un bagno turco è infatti in grado di alleviare lo stress e rilassare tutto il corpo e di conseguenza anche la mente.

Controindicazioni del bagno turco

Il bagno turco è sconsigliato a chi soffre di problemi circolatori, ipotensione ed è vietata per le donne in stato di gravidanza. L’alta temperatura può creare uno stress al corpo che nei soggetti più fragili può portare a malessere e svenimenti, per cui è importante farlo solo se si è in un buono stato di salute.

Le regole del bagno turco

bagno turco

Per eseguirlo al meglio è necessario seguire alcune regole. Prima di tutto è fortemente consigliato fare una doccia prima dell’inizio, questo per ripulirsi da impurità ed aprire i pori, poi si può entrare nella stanza. Dopo il bagno turco è indicata una bella doccia fredda.

Prima di ripetere la pratica, che può anche essere effettuata ciclicamente, è consigliata una pausa di circa 15 minuti, questo per dare al nostro corpo il tempo di ripristinare i normali battiti del cuore e di attuare i meccanismi di termoregolazione di cui abbiamo bisogno.

Storia del bagno turco

Già dall’epoca degli Egizi i bagni di vapore esistevano e rappresentavano non solo un modo per rilassarsi, ma una vera e propria pratica per trascendere. Ciò che diede l’ispirazione per la creazione dei bagni turchi furono le famose terme romane, in cui la cura del corpo e dell’anima si univa a una funzione ricreativa sociale. Come per i romani il processo era composto da tre tappe intervallate da massaggi e altri rituali ma, a differenza di quest’ultimi i turchi andavano dalla stanza più fredda a quella più calda.

Il nome originale con cui i turchi chiamano il processo completo è Hammam, con il quale però non si intende semplicemente il bagno turco, ma una vero e proprio rito con diverse stanze di bagno turco a diversa temperatura e altri rituali. Nell’Hammam il processo è formato da diverse tappe, la cui prima è il Tepidarium, in cui la temperatura si alza di qualche grado rispetto all’esterna, la seconda dal Calidarium, in cui la temperatura si innalza ancora per provocare la sudorazione. Finite queste fasi ci si occupava del rilassamento del corpo, attutato tramite pulizia (il Gommage, con il famoso sapone nero) e massaggi. Si finisce poi con il Frigidarium, con immersione in una piscina a temperatura ambiente.